Le vacanze scolastiche sono finite e con l’inizio di un nuovo anno scolastico arrivano sempre domande sulla protezione dell’udito a scuola. I genitori si chiedono se gli auricolari in classe siano una buona soluzione per i loro figli. Quando è opportuno portare la protezione dell’udito a scuola? E qual è il tipo di protezione acustica migliore per i bambini? In questo blog ti spieghiamo tutto. Buona lettura!
Perché la protezione dell’udito in classe?
A scuola, i bambini sono esposti quotidianamente a diversi suoni: i compagni che parlano, il brusio nei corridoi, il traffico all’esterno e i bambini che giocano nel cortile della scuola. Alcuni bambini faticano a concentrarsi in questi ambienti rumorosi, il che può influire sulle loro prestazioni di apprendimento. Per questi bambini, le protezioni acustiche possono essere una manna dal cielo.
Le protezioni per l’udito, come cuffie o tappi per le orecchie, possono attutire i rumori ambientali di disturbo. Questo aiuta i bambini a concentrarsi meglio, soprattutto nei momenti che richiedono concentrazione, come gli esami o i compiti di lavoro.
Quando è necessaria la protezione dell’udito?
La protezione dell’udito è particolarmente utile per i bambini che sono facilmente sovrastimolati dal rumore. I bambini con ADHD, autismo o problemi di elaborazione sensoriale possono trarre beneficio dall’uso di cuffie o tappi per le orecchie. Per questi bambini, un rumore eccessivo può causare stanchezza, stress o una ridotta capacità di concentrazione.
Inoltre, le protezioni per l’udito possono essere utili nei momenti più impegnativi della scuola, come durante i test o nelle aule affollate. Tuttavia, non è sempre necessario far indossare ai bambini le protezioni acustiche per tutto il giorno. Questo può infatti essere controproducente, in quanto i bambini si abituano meno al rumore di fondo e possono sovraeccitarsi più rapidamente quando non indossano la protezione acustica.
Paraorecchie o tappi per le orecchie?
Come genitore, ti starai chiedendo se sia meglio portare a tuo figlio dei tappi per le orecchie o degli auricolari. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi:
Paraorecchie
I paraorecchie sono facili da usare e i bambini possono facilmente indossarli e toglierli da soli. Coprono l’intero orecchio e offrono una buona riduzione del rumore. I paraorecchie sono particolarmente utili per i bambini più piccoli perché sono meno piccoli e fragili dei tappi per le orecchie. Sono adatti anche ai bambini che hanno difficoltà a inserire i tappi per le orecchie.
Lo svantaggio delle cuffie è che sono un po’ più appariscenti e non tutti i bambini le indossano volentieri. Inoltre, in alcune situazioni possono risultare poco pratici, ad esempio se il bambino porta gli occhiali o se le cuffiette non rimangono indossate correttamente durante le attività fisiche.
Tappi per le orecchie
I tappi per le orecchie sono più discreti e occupano meno spazio. Possono essere una buona soluzione per i bambini più grandi che potrebbero sentirsi a disagio nell’indossare i tappi per le orecchie. Inoltre, gli inserti auricolari sono spesso dotati di filtri speciali che attutiscono il rumore ambientale ma lasciano passare i suoni importanti, come il parlato. Questo è l’ideale in classe, dove i bambini vogliono continuare a sentire le istruzioni dell’insegnante.
Lo svantaggio dei tappi per le orecchie è che sono un po’ più difficili da usare. I bambini piccoli a volte hanno bisogno di aiuto per inserirli e possono perderli più facilmente. È inoltre importante pulire regolarmente gli inserti per evitare irritazioni nel canale uditivo.
Qual è la differenza tra gli auricolari e le cuffie Calmer di Flare Audio?
Calmer di Flare Audio è un tipo speciale di protezione dell’udito che funziona in modo diverso dai tradizionali tappi per le orecchie. Invece di attutire i suoni, il Calmer riduce alcune distorsioni del suono, facendo sì che i suoni acuti vengano percepiti come meno distraenti. Questo può essere una manna dal cielo per alcuni bambini, soprattutto quelli con ipersensibilità ai suoni acuti.
A differenza degli inserti auricolari con filtro, che riducono i suoni, Calmer migliora la qualità dei suoni percepiti dal bambino. Quindi non attutisce i suoni ambientali, ma piuttosto fa sì che i suoni vengano percepiti come meno acuti e fastidiosi.
Con quale frequenza i bambini possono indossare le protezioni acustiche?
Anche se la protezione dell’udito può essere utile, è importante limitarne l’uso al momento in cui è veramente necessaria. I bambini non devono diventare troppo dipendenti da cuffie o tappi per le orecchie. Se indossano la protezione dell’udito per tutto il giorno, potrebbero diventare più sensibili ai suoni quando non la indossano.
La protezione dell’udito può essere particolarmente efficace nei momenti di concentrazione, come gli esami o i test Cito. Tuttavia, è bene lasciare che i bambini si abituino ai suoni quotidiani che li circondano, in modo che non diventino troppo dipendenti dalla protezione dell’udito e che, di conseguenza, si sovraeccitino più rapidamente.
I bambini possono abituarsi alle protezioni acustiche?
Sì, i bambini possono abituarsi a indossare le protezioni acustiche, il che li rende più inclini a sovraeccitarsi senza di esse. Questo accade soprattutto se i bambini indossano la protezione acustica tutto il giorno e, di conseguenza, non imparano a gestire i rumori quotidiani del loro ambiente. È quindi importante utilizzare le protezioni acustiche solo quando sono veramente necessarie.
Conclusione: Protezione dell’udito a scuola: una buona idea?
La protezione dell’udito in classe può essere una manna dal cielo per i bambini che hanno difficoltà a concentrarsi o che sono facilmente sovrastimolati dal rumore. Paraorecchie e tappi per le orecchie possono aiutare a ridurre i suoni che distraggono, ma è importante limitarne l’uso ai casi in cui è veramente necessario, come durante i test o le ore di punta.
Il segreto è trovare un equilibrio tra l’uso di protezioni acustiche e l’abituarsi ai suoni dell’ambiente. In questo modo i bambini possono concentrarsi al meglio senza diventare dipendenti dalla protezione dell’udito.
Hai domande sulla protezione dell’udito per il tuo bambino? Non esitare a contattarci, saremo felici di aiutarti!